
Ricaricabili o abbonamenti, quale scegliere? La seguente guida ti supporterà nell’ardua scelta. Per ottenere il piano tariffario più adatto alle proprie esigenze e non perdersi fra miriadi di proposte, è importante avere un’idea chiara del funzionamento delle principali offerte per la telefonia mobile.
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Ecco quindi una guida che spiega caratteristiche, differenze, pro e contro dei due piani base - abbonamento e ricaricabile - messi a disposizione dagli operatori telefonici.
Piano tariffario in abbonamento: cos'è e come funziona
Una soluzione sempre più gradita agli utenti è quella dell’abbonamento, un pacchetto che parte da profili standard con quantità predefinite di traffico, per arrivare a offerte tutto compreso, con traffico voce illimitato, numero preferito, giga di internet, sms ed eventuali opzioni extra.
La caratteristica principale degli abbonamenti è sicuramente quella di svincolare l’utente dal dover effettuare le ricariche telefoniche, si può usare quindi il proprio cellulare dimenticando l’ipotesi di restare senza traffico (il canone mensile viene addebitato sul proprio conto corrente) e avendo un controllo costante della spesa effettuata. Senza dimenticare la possibilità, sempre più diffusa, di poter associare all’abbonamento anche l’acquisto di un nuovo cellulare da pagare a rate.
Acquistare uno smartphone in abbonamento non è chiaramente un’operazione da prendere troppo alla leggera, poiché il pagamento complessivo può raggiungere cifre attorno ai 1.000 € per i dispositivi di fascia alta. D'altro canto, con un abbonamento abbinato ad uno smatphone pagabile a rate, diventa possibile per tutti acquistare telefoni che, singolarmente, richiederebbero una spesa di centinaia di euro in un'unica soluzione.
Piano tariffario ricaricabile: cos'è e come funziona
Per gli utenti abitudinari però, le ricaricabili rappresentano ancora la soluzione migliore. Dalle ricariche sos a quelle online, ormai, rimanere senza credito non sembra più un rischio così grande, senza dimenticare i messaggi che il proprio operatore telefonico invia prima della scadenza avvisando del credito in esaurimento.
Il grande vantaggio delle ricaricabili è quello di non essere vincolati a un contratto (la cui durata solitamente varia dai 24 ai 30 mesi), che in caso di recessione anticipata comporterebbe fra l’altro delle spese aggiuntive più o meno elevate a seconda dell’operatore e dei mesi mancanti alla scadenza.
Un’altra caratteristica favorevole delle offerte ricaricabili, è la possibilità di cambiare il piano tariffario a proprio piacimento, a seconda delle esigenze del momento. Si tratta quindi di una soluzione che lascia all’utente la massima libertà di scegliere e cambiare in qualsiasi momento, tenendo sempre sotto controllo le spese.